Alpe Adria il territorio che non c’è. Ma che c’era.

Tanti ci chiedono il significato di Alpe Adria. Parafrasando Peter Pan diciamo che è il territorio che
non c’è…anche se una volta c’era. Già perché si tratta del territorio geografico che si estende dal Tirolo austriaco fino alla costa adriatica italiana, slovena e croata. La sua posizione lo ha reso un crocevia di culture e tradizioni che hanno lasciato una forte impronta nella sua storia: qui si sono incontrati Celti, Romani, Slavi, Germani e tante altre popolazioni, ciascuna delle quali ha lasciato tracce nella cultura e nella gastronomia locali.
La regione dell’Alpe Adria è famosa per i suoi paesaggi variegati, che spaziano dalle montagne alpine fino alle spiagge dell’Adriatico. Tra le mete turistiche più popolari ci sono le splendide città di Trieste e Lubiana, Gorizia e Pola, i laghi e le località montane della Carinzia e della Slovenia e il parco naturale dei laghi di Plitvice, in Croazia.
L’Alpe Adria è anche un territorio con una ricca tradizione eno-gastronomica. La cucina della regione
è caratterizzata dall’uso di ingredienti freschi e stagionali fra cui funghi, erbe aromatiche e asparagi selvatici, formaggi e selvaggina. Tra i piatti tipici, da Villach a Lubiana e Trieste, possiamo trovare nelle sue diverse versioni (che cambiano da paese a paese), il famoso goulash. Ma si possono degustare anche i prodotti e piatti tipici delle varie zone: dal prosciutto crudo di San Daniele ai cjarsons carnici al bourek croato, dal formaggio di malga delle Alpi ai piatti a base di pesce della Costa adriatica. Non mancano i dolci del territorio e lì ci si può sbizzarrire con Gubana, Pinza, Kaiserschmarrn, Preznitz, Putizza, zlikrofi e molto altro.
Questa Regione è anche importante crocevia culturale, con una ricca tradizione artistica che spazia dall’architettura ai dipinti, dalla letteratura alla musica. Trieste ha ospitato scrittori quali James Joyce, Italo Svevo, Umberto Saba e Boris Pahor; Lubiana è stata la città di Ivan Franke e dell’architetto
Jože Plečnik; Gorizia ha dato i natali al filosofo Carlo Michelstaedter e al Premio Nobel Carlo Rubbia;
era croato, il grande artista Zlatko Bourek e Pola, nella sua Arena, ha ospitato i più grandi artisti internazionali della lirica e della musica pop.
Questa è la parte visibile che però viene accompagnata da una parte invisibile ma altrettanto importante. Infatti Alpe Adria è lo Stato Mentale che accompagna ogni rappresentazione del teatro di Figura e che noi vogliamo diffondere il più possibile, non soltanto durante Alpe Adria Puppet Festival, ma durante tutto l’anno. Un territorio fatto di valori, pensieri, significati che ispira ciascuno di noi a guardare il quotidiano con gli occhi della sorpresa e della meraviglia.
Un territorio per noi così reale che abbiamo deciso di dedicargli anche una bandiera che doneremo a tutti quelli che vorranno diventare ambasciatori di questo modo di pensare e di vedere il mondo.

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