Se.Me. (Sentieri della Memoria)

Il progetto, che si articola in otto località del Friuli Venezia Giulia, si sviluppa a partire da L’uomo che piantava gli alberi di Jean Giono, metafora di speranza e promemoria di responsabilità nei confronti del futuro. Un futuro che vede determinante l’azione del singolo in relazione allo sviluppo della comunità. In accordo con valori fondamentali che si situano al di là della logica del profitto e dello sfruttamento delle risorse naturali.

Per Se.Me. Immaginare un futuro eco-sostenibile implica anche la riscoperta e la tutela di saperi e pratiche caratterizzati da uno stretto legame con la terra e con i tempi della natura: le tradizioni agricole, ma in generale tutto l’universo antropologico di una civiltà contadina “in via d’estinzione”, che ancora sopravvive nelle aree rurali e periferiche dei nostri territori ma ormai solo come memoria viva di singoli individui e piccole comunità. Testimonianza quindi che diventa urgente preservare.

Progetto a cura di Claudio Colombo, Angela Forti, Agata Garbuio, Marco Gnaccolini, Riccardo Reina, Aron Tewelde,
in partenariato con: CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli-Venezia Giulia, CTA Centro Teatro Animazione e Figure di Gorizia, Ortoteatro soc. coop., Compagnia degli Asinelli aps, Museo Etnografico del Friuli, CAI Club Alpino Italiano sezione di Pordenone, Legambiente FVG, Proloco Nediske Doline Valli del Natisone, Foenis soc. coop.

in collaborazione con: Dietro Le Quinte aps, Anteas Associazione Nazionale Tutte le Età Attive per la Solidarietà della Regione Friuli-Venezia Giulia ODV, Auser aps FVG, Science Centre Immaginario Scientifico di Pordenone, Associazione Naturalistica Cordenonese, Comune di Udine / Archivio Italiano dei Giochi, Comune di Porpetto.
Media partner:  PromoTurismo FVG

Spettacolo itinerante in cuffia 
dai 6 anni
durata 45 minuti circa
a seguire: visita guidata al Monastero di Castagnevizza/ Kostanjevica

max 30 partecipanti
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