"Schattenwerfer" è uno spettacolo che gioca sul dialogo tra un'ombra e il suo corpo e mette in discussione, in modo giocoso, la gerarchia di questa relazione.
Un viaggio attraverso una città incantata ci conduce a una camera molto speciale: tre tele bianche creano una stanza e uno spazio per proiezioni.
All'interno della camera, un tavolo, un piccolo pianoforte, alcuni oggetti e due torce. Improvvisamente, la luce cambia e due artiste ci guidano attraverso percorsi sorprendenti nell'universo magico delle ombre. Le ombre degli oggetti di tutti i giorni si animano, muovendosi in una piccola danza di libertà. Diventano più grandi e più piccole, si dividono e si fondono. Anche le ombre dei burattinai artiste si moltiplicano, creando un dialogo affascinante.
In questo spettacolo, le ombre diventano tutto ciò che immaginano di essere; si trasformano in corpi, i corpi diventano ombre e, per un momento, la solitudine sembra molto meno solitaria.
