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Vuoi diventare uno SpettAttore?
Partecipa ad una “full immersion” di 5 giorni (da mercoledì 2 a domenica 6 ottobre 2024) durante l’Alpe Adria Puppet Festival di Gorizia/Nova Gorica, capitale europea della Cultura 2025.
E’ un’occasione speciale per conoscere il Teatro di Figura contemporaneo e per diventare uno spettatore attivo e partecipe e vivere appieno l’atmosfera del Festival.
Il programma prevede:
Accompagnamento di un “tutor” per tutti i giorni del progetto
Avvicinamento alla visione di 12 spettacoli del cartellone del Festival (con biglietto di cortesia di 2 €)
Partecipazione gratuita ai workshop e agli incontri di approfondimento sulle tecniche teatrali utilizzate negli spettacoli
Brainstorming e momenti conviviali con gli artisti del festival.
Questi gli artisti e le compagnie che partecipano al progetto: Gigio Brunello/Gjulio Molnar (Teatro d’oggetti e burattini) Claudio Montagna (Teatro da tavolo)
Tangram Collektiv – Germania (Teatro d’ombre)
Strip Core/Forum Ljubljana – Slovenia (installazioni luminose performative) Frau Trapp – Svizzera (Micro cinema teatro)
Macarena Recuerda Shepherd – Spagna (Teatro d’arte performativa)
Luca D’Agostino (Fotografo teatrale)
Ma potrai anche conoscere e condividere pensieri e storie con tutti gli altri artisti ospiti del festival. (vedi www.puppetfestival.it)
L’idea di fondo del progetto è che oggi non basta più “vedere uno spettacolo”, ma è importante anche condividere un’esperienza di comunità restituendo al teatro la sua funzione sociale e trovando nel contempo un’opportunità di formazione e di crescita individuale e collettiva.
E a questo proposito il Festival vuole offrire ai primi 20 iscritti non residenti nella regione Friuli Venezia Giulia il pernottamento agevolato a una tariffa di € 10 a notte in appartamenti condivisi. Unica condizione è la partecipazione a tutte e 5 le giornate del Festival.
I dettagli sull’ospitalità verranno trasmessi in seguito, dopo l’iscrizione del partecipante.
Ma se ti chiedi che cos’è il Teatro di Figura oggi, allora possiamo dirti che sotto questo termine si raccolgono tantissime forme e generi teatrali quali: marionette e burattini della tradizione, fantocci, sculture mobili e robotica, teatro d’oggetti, teatro da tavolo, teatro d’ombre e di immagini, teatro di carta, kamishibai.
Tante le contaminazioni con altre forme di spettacolo e di intrattenimento: dalla danza alla musica e al canto, dalle arti circensi alle nuove tecnologie dello spettacolo, all’arte
figurativa. Una forma di spettacolo dal vivo che proprio per la sua versatilità e la sua innovatività intrinseca sta avendo negli ultimi anni in tutta Europa un eccezionale sviluppo artistico/progettuale, al quale fa seguito un numero sempre più crescente di estimatori che stanno scoprendo le sue grandi potenzialità comunicative in forza dell’universalità del suo linguaggio.
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