Il Teatro Silfo di Murcia (Spagna) porta in scena una giungla di “rottami metallici”, grazie alla quale sarà possibile scoprire tante creature originali, ognuna con la sua storia e il suo modo di fare, tutte nate da oggetti e materiali recuperati o ritrovati chissà dove.
Gli oggetti con le loro storie e possibilità espressive sono al centro della ricerca artistica della Compagnia fondata da Fabrizio Azara e Sara Sáez. I due artisti hanno sperimentato tecniche molto diverse fra loro per creare un teatro basato principalmente sul linguaggio visivo e senza parole capace di coinvolgere sia bambini che adulti.
In Chatungla, tutti gli 'animaletti' fantastici sono lì, pronti a dimostrare che anche la cosa più ordinaria e comune come un rottame o un oggetto abbandonato può diventare straordinaria e protagonista dello spettacolo, offrendo ai bambini (ma anche agli adulti) un'esperienza di coinvolgimento e apprendimento.
Questo spettacolo, in ogni gesto delle due performer, indica con grande raffinatezza la porta d’ingresso dall’ordinario allo straordinario, offrendoci le chiavi di lettura per accedere alla meraviglia del quotidiano.
